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mario17.
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Si narra che la volpe invitò una volta a pranzo la cicogna e la mise davanti, in un largo piatto, una broda che la cicogna affamata con il suo becco lungo lungo non poteva assolutamente gustare.
L’invito fu ricambiato e la volpe andò dalla cicogna, la quale le servì il pranzo in un vaso lungo e stretto pieno di un composto tritato dov’esso saziandosi immergeva il becco mentre la volpe si torceva dalla fame. E poiché la volpe leccava inutilmente il collo del vaso, si racconta che l’uccello migratore le abbia parlato così: Ognuno deve sopportare in santa pace quel che ha fatto patire agli altri. Non fate male a nessuno fuorché a colui che vi ha fatto del male.
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